Non c'è manco un respiro rubato, no
Il caffè mi trema le mani e me le infilo in tasca. Troppe emozioni in tazza. Il mio è un cuore lento e allora pensa un disagio per volta. Il mozzicone mi bussa le tempie e me le fermo con gli indici. Troppe emozioni no filter. Il mio è un cuore tanto lento e si prende un vizio per volta. Con la penna in mano m'ignori, mordi la pelle del medio, afferri un'idea e la sbatti sul foglio, t'assenti, ti sparisce il mondo. Troppe emozioni senza carne. Il mio è un cuore veramente troppo lento, può concedersi solo in un delirio alla volta. (Da Iorene ad un Poeta)